La tromba

Scartabellando qui e la ho ritrovato la mia vecchia tromba. Anzi la cornetta si bemolle, come ripeteva sempre il mio maestro. Avevo 13 anni e scoppiò in me una passione per la Banda della mia piccola cittadina di provincia.
In realtà la passione era per una ragazza. Una commessa di un negozio, una cartoleria. Lei era alta e bella ed io avevo l’età giusta per non capire nulla di quello che mi stava succedendo. Era la prima volta, infatti, che mi ritrovavo a fare cose assurde pur di incontrarla, di vederla. Beh, morale della favola, lei era una majorette della famosa banda ed io, a piè pari, comprai una tromba e cominciai a studiare.
La cosa buffa è che diventai anche bravino. Vinsi un concorso regionale. Una gara tra bande musicali del Lazio. Addirittura fui la prima tromba della banda!
Come tutte le storie d’amore, finì male. Non per me e la ragazza delle mie brame, ma per la tromba. Dopo essere riuscito a scroccare il primo bacio della mia vita, infatti, l’interesse per la banda cominciò a svanire.
Così mi rimane il suo ricordo. L’odore del grasso sui cilindri mi ricorda di lei e del retrobottega dove ci baciammo per la prima volta e quello che si riesce a far passare per buono al nostro cervello quando ci si mettono di mezzo i sentimenti.